Quando abbiamo mangiato pesante e vogliamo subito digerire, oppure se vogliamo ottenere un effetto estremamente sgrassante e pulente, ci affidiamo ad un dei prodotti migliori che la natura ci ha dato l’onore di usare: il limone. Nelle specifico, il limone è un agrume dotato di un polpa succosa e dal sapore particolarmente aspro, troppo acido a detta di alcuni.
In genere, il suo utilizzo è incentrato principalmente in ambito culinario, il cui succo può essere utilizzato per condire e risaltare il gusto della portata principale, rendendolo anche più fresco; oppure, ad esempio, nei dolci è usanza grattugiarne la buccia nei vari impasti. Ma che cosa succede se mangiamo un limone per intero?
Effetti positivi di mangiare un limone intero
Decidere di mangiare questo agrume, può sicuramente apportare dei benefici alla nostra salute. In primis, il limone riesce a rendere più forte il nostro sistema immunitario grazie alla presenza, sia nella polpa che nella buccia, della vitamina C. Ciò può essere molto utile durante l’inverno, per riuscire a far fronte ad i tipici malanni di stagione. Sempre grazie alla vitamina C, si riesce ad ottenere anche un’azione antiossidante e di protezione nei confronti dei cheratinociti, le cellule costituenti la nostra epidermide.
A godere degli effetti benefici, è anche il nostro apparato digerente e gli organi ad esso annessi: il limone, grazie alle fibre che contiene in tutte le sue componenti, riesce ad avere un effetto depurativo, nonché a regolarizzare il transito intestinale diminuendo episodi di stitichezza o di mal di stomaco. Sempre le fibre, portano ad un rallentamento dell’assorbimento degli zuccheri nel sangue, e quindi c’è anche un valido controllo della glicemia capillare.
Limone intero: che altro comporta mangiarlo?
Il limone, per quanto possa avere un sapore aspro, viene largamente utilizzato in cucina e non solo! Quante volte se avevate qualche disturbo all’intestino, ne avete spremuto il succo in un bicchiere, miscelato con acqua e poi bevuto? Tutto risolto in un minuto. I benefici non si limitano a questo ma sono anche:
- Rafforzamento del sistema immunitario;
- Azione antiossidante;
- Protezione dei cheratinociti;
- Effetto depurativo;
- Regolarizzazione del transito intestinale;
- Controllo della glicemia capillare;
Per quanto possa essere positivo mangiare un limone nella sua interezza, come per un qualsiasi altro alimento, un eccesso non è consentito altrimenti si otterrebbero degli effetti totalmente opposti. Ad esempio, se di base si hanno problemi gastrici cronici come il reflusso, un alimento acido come il limone non è propriamente indicato poiché andrebbe ad irritare la mucosa gastrica.
Allo stesso modo, anche la mucosa orale ne risentirebbe fortemente, irritandola e rendendola molto più sensibile. L’acido citrico, che è proprio la componente acida del limone, tende anche a corrodere i tessuti dei denti, chiamati smalto e dentina, facendo apparire il nostro sorriso più cupo, quasi ingialliti. Quindi, attenzione alle quantità!