La muffa è una problematica che può toccare tutti da vicino poiché basta davvero poco per dar origine a questo fungo insidioso che tenderà poi ad espandersi in ogni angolo della casa se non bloccato in maniera preventiva. La muffa però non si limita a colpire i muri e i mobili, ma se non affrontata per tempo potrebbe perfino intaccare le cose a cui teniamo di più, come ad esempio i vestiti e gli indumenti.
Proprio per questa ragione non dobbiamo perdere tempo e agire il prima possibile per evitare che la problematica in questione assuma delle connotazioni troppo grandi per poter essere poi risolte. Scopriamo insieme cosa fare per togliere la muffa dai vestiti ricorrendo ai 5 trucchetti che la nonna ha deciso di regalarci anche oggi.
Per quale motivo si forma la muffa?
Quando parliamo di muffa facciamo riferimento ad una problematica che colpisce molte abitazioni e che purtroppo non ha a che fare con la pulizia di una casa, ma ad una serie di dinamiche che possono dipendere solamente in parte dai nostri comportamenti, La muffa è infatti un fungo che si riproduce nei luoghi umidi o laddove siano presenti sbalzi termici così forti da causare un’enorme differenza di temperatura fra due superfici diverse che sono solite entrare in contatto.
Purtroppo però la muffa potrebbe anche non rimanere vincolata a questa superficie, ma diffondersi anche in altri ambiti della casa proprio perché si riproduce per spore, ovvero piccole particelle che viaggiano nell’aria e che riescono ad aggrapparsi a mobili e oggetti. Queste spore purtroppo colpiscono anche gli indumenti ed è per questo che così facendo finiscono per macchiarli e renderli inutilizzabili.
5 trucchetti della nonna per eliminare le macchie di muffa dai vestiti
Purtroppo contro la muffa c’è poco da fare poiché bisogna passare all’adozione di sistemi di ventilazione che possano funzionare in ogni momento della giornata oppure protendere per delle soluzioni, come ad esempio il ricambio d’aria in maniera più frequente oppure aspettare che la temperatura esterna e quella interna finiscano per essere più o meno le stesse, annientando quindi gli sbalzi termici. Che cosa possiamo fare però se la muffa colpisce i nostri indumenti preferiti. Secondo quanto dichiarato dalla nonna è importante sapere che:
- Tutto dipende dall’intensità della macchia
- Non bisogna utilizzare la candeggina
- È possibile scegliere il succo di limone
- È indicato l’uso del bicarbonato mescolato all’acqua
- Si consiglia il classico lavaggio in lavatrice dopo il trattamento
La nonna mette quindi a nostra disposizione 5 consigli di cui dovremo fare tesoro per eliminare al meglio la muffa. In primo luogo bisogna soffermarsi sulla macchia che dovremo eliminare, poiché questa avrà più possibilità di essere eliminata laddove fresca mentre, in caso contrario, potrebbe comportare qualche difficoltà. Anche il colore della macchia di muffa può fare la differenza in quanto quella verdastra è sicuramente più facile da contrastare rispetto a quella nera.
In questo caso è consigliabile protendere per soluzioni naturali, come ad esempio il succo di limone, l’aceto di vino o il bicarbonato di sodio, elementi che mescolati insieme all’acqua daranno vita a delle misture da lasciare in posa sulle macchie prima di essere risciacquate. Una cosa da non fare è quella di utilizzare la candeggina, in quanto questa sostanza chimica andrebbe ad eliminare la macchia, ma lascerebbe pesanti aloni intorno alla sede di quest’ultima. L’ultimo consiglio è quello che si basa sul lavaggio in lavatrice dopo l’esecuzione del trattamento in questione, in maniera da essere totalmente sicuri circa la scomparsa della macchia di muffa dai nostri capi preferiti.