Una delle problematiche che può toccare da vicino agli abitanti delle case di campagna ma anche quelle di città è proprio quello relativa alla presenza dei piccioni i quali, molto spesso, si insediano sui balconi delle varie abitazioni. Questi uccelli, alle volte molto invadenti, sono soliti invadere questi spazi facendo nidi e sporcando in continuazione.
In questa maniera la convivenza con la specie in questione diventa impossibile poiché i piccioni sono portatori di malattie ed è per questo che mettere in atto attività come stendere i panni sul balcone risulta impensabile. Scopriamo insieme tre trucchi geniali che ti permetteranno di allontanare i piccioni dal balcone e poter quindi sfruttare questo spazio come meglio credi.
Perché si dice che i piccioni portano malattie?
Il piccione è un volatile che abbonda nel nostro paese e se una volta risultava essere piuttosto schivo e poco avvezzo al contatto con gli esseri umani, ora sembra non temere più nulla, nemmeno le auto in corsa e i rumori più forti. Si tratta di un volatile che riesce ad invadere gli spazi dell’uomo e molto spesso danneggia le aree aperte come i balconi non solo dal punto di vista fisico, ma anche a seguito di tutti quegli elementi che potrebbero esporci a malattie pericolose. Pare, infatti, che questi volatili siano portatori di diverse malattie proprio perché vivono in un mondo che li espone ai diversi agenti patogeni di cui diventano vettori.
Sono davvero tante le malattie che possiamo contrarre entrando in contatto con il piccione e le sue feci, come ad esempio la salmonella, vari tipi di allergie, l’istoplasmosi e molti altri funghi che si insediano nelle feci degli animali oppure sono presenti nelle piume delle loro ali. Proprio per questa ragione è importante prendere degli accorgimenti che ci permettano di mantenere lontani i volatili che, invece, potrebbero risultare pericolosi per la nostra salute.
Tre rimedi per allontanare i piccioni dal balcone
Ovviamente mettere un cartello che vieti ai piccioni di entrare sul nostro balcone è del tutto inutile, ma possiamo ricorrere a dei metodi strategici e funzionali che ci permetteranno di limitare il transito di questi volatili insidiosi su terrazzi e balconi, riducendo quindi il rischio di contrarre malattie e potendo continuare a svolgere attività, come ad esempio prendere il sole o stendere i panni. Per raggiungere questo risultato possiamo:
- Creare uno spaventapasseri
- Applicare dei CD o delle componenti riflettenti in punti strategici
- Ricorrere a dei preparati in grado di emanare odori piuttosto pungenti
La soluzione più ovvia che deve farci capire qualcosa già dal suo nome è quella rappresentata dallo spaventapasseri, il quale ricorda la figura di un uomo o di qualsiasi altro animale che il piccione non riesce a decifrare, ma che lo farà quindi spaventare ed allontanare. Un altro rimedio efficace è quello di appendere dei CD o degli oggetti riflettenti nei luoghi strategici in maniera tale che con la luce del sole possano accecare il piccione e scoraggiarlo dal venire sul nostro balcone. Questo scopo può essere raggiunto anche con della semplice carta stagnola.
L’ultimo trucchetto, sicuramente il più naturale fra tutti, è quello che vede la creazione di miscele e misture a base di prodotti naturali che possiamo impreziosire con condimenti come la cannella e il pepe che risultano essere particolarmente sgraditi ai piccioni. Non dovremo far altro, quindi, che procurarci delle piccole ciotoline da riempire con queste sostanze e collocare sui punti strategici del balcone, in maniera tale che l’odore possa diffondersi e allontanare così questi volatili invadenti.
