Pulire un tappeto a cui tieni gelosamente perché magari è un regalo, è qualcosa di particolarmente impegnativo che richiede tutta la tua massima attenzione e ti deve mettere nella condizione di andare a migliorare qualunque tipo di soluzione per non sbagliare, specie se il tappeto è macchiato, ad esempio a causa del caffè o delle scarpe sporche che lo calpestano.
In generale tenere pulito un tappeto è praticamente una sfida impossibile da vincere, perché sta veramente un attimo per sporcarlo, o perché la polvere torni ad accumularsi sulla sua superficie, sebbene possiamo avere usato tutti i prodotti utili per pulirlo. Allora come fare perché non sia davvero qualcosa di impossibile o che ci crea particolare stress?
Pulizia costante: la parole chiave per i tappeti
E’ inutile che ci giriamo attorno: se vuoi i tappeti in casa e li vuoi per di più puliti, devi assolutamente pulirli costantemente. Molti di noi tendono a trascurarli spesso per mancanza di tempo e alla fine si riducono a dover rimuovere troppo sporco, ma è assolutamente un errore che dovrebbe essere evitato e quindi bisogna superare questa cattivissima abitudine.
I tappeti raccolgono polvere, peli di animali e batteri ogni giorno, anche se non ce ne accorgiamo. Questo non solo li rende meno belli da vedere, ma può anche causare problemi di allergie o cattivi odori. Un’aspirazione settimanale, abbinata a una pulizia più profonda ogni due o tre mesi, è il segreto per mantenere i tappeti sempre freschi e igienizzati. E se ti prendi cura di loro con regolarità, sarà molto più facile eliminare eventuali macchie o accumuli di sporco quando si presentano.
Ecco il rimedio per pulire i tappeti
Tra briciole, scarpe sporche e persino qualche incidente creativo dei propri figli con colori vari e pennarelli, il povero tappeto alla fine potrebbe avere i giorni contati. A quel punto diventa fondamentale avviare una soluzione efficace, che produca pulizia e vada a migliorare la resa e la resistenza. Vanno allora eseguite delle soluzioni efficaci, ma soprattutto che siano facili ed economiche, ecco cosa ti serve:
- bicarbonato di sodio
- aceto bianco
- acqua calda
- un panno in microfibra
- una spazzola a setole morbide
- un’aspirapolvere
In questa faccenda i veri protagonisti sono bicarbonato e aceto bianco, che si presentano come ingredienti non solo naturali ed economici, ma anche super efficaci. Prima di tutto procedi aspirando accuratamente il tappeto, su tutta la superficie, non solo per rimuovere lo sporco, ma anche per sollevare le fibre, al fine di trattare bene il tappeto. Dopo cospargi di bicarbonato il tappeto, in modo generoso e in particolare sulle zone a rischio, come gli angoli e lascialo agire per circa 30 minuti.
Successivamente passa all’aceto unito all’acqua calda, divisi in parti uguali. Usa il panno in microfibra da immergere dentro questa soluzione e tampona con questo dove ci sono macchie molto più aggressive: mi raccomando, non strofinare forte perché l’impurità potrebbe andare ancora più in profondità. Infine, usa una spazzola con setole morbide e passala su tutto il tappeto, per rimuovere il bicarbonato e sollevare di nuovo le fibre del tappeto. Vedrai che nel giro di pochi minuti il tappeto comincerà a mostrare un aspetto migliore e più fresco, dandoti l’idea di un tappeto pulito e igienizzato.
