Le monete del Vaticano sono da sempre molto ricercate ed anche quelle moderne ossia le emissioni dell’euro, in quanto la piccolissima enclave, che è a tutti gli effetti lo stato più piccolo del mondo, gode di una specifica serie di monete comunitarie, pur non facendo parte dell’Unione Europea, rientra nello spazio commerciale comunitario. Emissioni quindi non così antiche come quelle del 2008, possono essere molto ricercate.
Il Vaticano “batte” non direttamente le proprie emissioni data la ridotta estensione territoriale ma fa ricorso a quelle coniate nella zecca di Roma, molto ricercate sono le emissioni rare come quelle commemorative, almeno alcune di esse. Anche se possono sembrare molto simili a tante altre, alcune emissioni vaticane possono valere centinaia di euro o anche di più.
Le emissioni vaticane
Il Vaticano già ai tempi della Lira italiana ha fatto ricorso a proprie monete, totalmente interscambiabili con quelle italiane, e con l’arrivo dell’euro nel 2002 ha ovviamente adottato la valuta comunitaria. Le prime emissioni, legate ai primissimi anni di euro sono molto riconoscibili e piuttosto rare, corrispondenti alla figura di Papa Giovanni Paolo II, visibile sul profilo di tutte queste edizioni.
Di per se piuttosto rare, le emissioni vaticane lo sono divenute ancora di più con quelle commemorative, ossia tutte quelle da 2 euro che però hanno una tiratura limitata, come tutte le altre per gli altri stati europei, sviluppate esclusivamente in tagli generalmente minori e quindi più ricercate, anche perchè essendo emissioni di una piccola realtà, tendono a circolare di meno.
La moneta del 2008
Un esemplare “standard” da 2 euro del 2008 raffigurante Papa Benedetto XVI, divenuto poi nel 2013 papa emerito e sostituito dall’attuale pontefice Francesco I, vale fino a 40 euro se si trova in condizioni assolutamente perfette. Nel 2008 è stata sviluppat e coniata all’interno del contesto commemorativo come detto, una specifica emissione.
- Si tratta quella dedicata a San Paolo in quanto proprio nel 2008 si è verificato il suo 2000° anniversario di nascita
- Questa moneta da 2 euro è raffigurata la conversione presso Damasco di Paolo mentre il futuro santo si trovava a cavallo
Moneta decisamente rara anche perchè è stata una di quelle coniate in un periodo storico dove il Vaticano ordinava la coniatura solo di relativamente poche unità, e trovarne una in ottimo stato è decisamente difficile. All’asta un esemplare in perfetto stato al pari del nuovo può essere facilmente venduto per circa 150 euro, mentre in condizioni normali il valore si dimezza.
Resta comunque un esemplare sicuramente da collezione anche se in condizioni non perfettamente “sane”, essendo difficile trovare altri pezzi dalla natura simile in questa condizione particolare: la moneta dedicata a San Paolo anche se in condizioni “buone” e con piccoli difetti viene piazzata facilmente intorno ai 30 o 40 euro secondo le ultime valutazioni.
