Quali sono le banconote rare che valgono migliaia di euro? Ecco la lista

Quando si parla di collezionismo, le banconote rare hanno un fascino molto particolare. Oltre al valore economico, rappresentano in alcuni casi dei veri messaggi che raccontano del passato, di eventi e di storie che sono impressi su questi pezzi di carta, attraverso i quali si ha l’opportunità di possedere oggetti unici che si distinguono e che fanno aumentare l’interesse degli appassionati.

Ma come si distinguono le banconote rare da quelle comuni? Cosa è che realmente rende queste rarità davvero preziose e le porta a valere una grandissima fortuna. Scopriamo insieme in questo articolo tutto l’approfondimento completo sulle banconote rare e come fare a farle valutare con esattezza e considerando tutti i dettagli che le rendono davvero un pregio.

Come rende una banconota così pregiata?

Non tutte le banconote hanno lo stesso valore per i collezionisti. In questi diventa davvero importante farsi fare una valutazione oppure provare a chiedere che qualcuno sappia stabilire con esattezza il valore numismatico delle stesse. Ci sono infatti diversi fattori che possono rendere una banconota particolarmente rara, a cominciare dalle serie limitate, ovvero quelle banconote che vengono emesse in numero ridotto, per via del fatto che si possa trattare di banconote commemorative.

Ma considerate anche gli errori di stampa, che è vero che a livello formale rendono difettose le banconote, ma per quanto riguarda il valore numismatico e collezionistico sono elementi determinanti, ovvero quei fattori, come numeri di serie duplicati, colori sbagliati o sbiaditi, parti mancanti, come difetti sicuramente tecnici, ma comunque determinanti dal punto d vista collezionistico.

Ecco quali banconote rare valgono una fortuna

Sembra davvero incredibile e per certi versi addirittura impossibile, ma è chiaro che anche tra le tue mani potrebbero essere passate un numero considerevole di banconote rare. Non te ne sei sicuramente accorto, ma, se dovessi mai trovarti ad attenzione qualcuna di queste, cosa che comunemente non si fa, potresti stupirti piacevolmente. Ecco di quali banconote in particolar modo stiamo parlando:

  • banconota da 500 lire del 1967, che ha la figura di Mercurio e una figura femminile che rappresenta la Repubblica Italiana. Questa ha un valore intorno ai 1.000 euro
  • banconota da 50 euro, stampate con un dettaglio mancante o con disallineamenti; ad esempio, nel 2019 si sono trovate banconote con il numero seriale incompleto; il valore di queste banconote può arrivare oltre i 2.000 euro
  • banconote con numeri di serie particolari, come quelle da 10 euro, con un numero di serie completamente identico (ad esempio 10 zeri): si tratta di un pezzo unico che è stato già venduto all’asta per un prezzo oltre i 3.500 euro
  • banconote da 100 euro prodotte in Finlandia, dove l’emissione di monete e banconote dell’euro è piuttosto ridotto per via della bassa densità della popolazione; un esemplare in condizioni perfette può raggiungere un valore di 1.500 euro.

Una menzione speciale va alla banconota da 10 dinari emessa negli anni ’70: presenta, infatti, un errore nella data e il suo valore alla vendita ad asta ha raggiunto oltre 15.000 euro. E’ un esempio soltanto questo, ma che ci permette di comprendere come anche le banconote estere possano raggiungere valori straordinari.

In ogni caso, se vuoi iniziare a collezione pezzi unici di banconote, quello che possiamo consigliarti di fare è di tenere ben al riparo le tue banconote, perché, benché la carta utilizzata sia particolarmente resistente per favorire i passaggi di mano in mano, d’altro canto si possono rovinare a causa dell’umidità. Inoltre, evita di piegarle, quindi tieni perfettamente lisce e protette dall’uso di involucri protettivi, possibilmente delle custodie in plastica trasparente, per evitarne il deterioramento.

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