Moneta rara da 10 centesimi: se trovi questa puoi comprare una casa bellissima

Le monete da 10 centesimi spesso vengono sottovalutate ed abbandonate nei cassetti di casa ma soprattutto nelle tasche degli abiti che poi dimentichiamo completamente da avere. Nonostante questo però, nell’articolo di oggi vogliamo invece sorprendersi spiegandovi quanto, una di queste monete possa in realtà valere una vera e propria fortuna tanto da potervi acquistare una nuova casa.

I collezionisti più accaniti infatti, cercano ogni giorno dei pezzi unici e rari da collezionare e per il quale, sono pronti a spendere delle cifre davvero importanti. Trovare la persona giusta a cui venderli ci darà la possibilità di ottenere un gran bel tesoretto da spendere quando e come vogliamo. Di seguito ecco quali sono le più rare e come riconoscerle.

Monete da 10 centesimi rare

Esistono diversi dagli da 10 centesimi che sono diffusi in tutt’Italia ma anche in tutta l’Europa e che, possono valere una vera e propria fortuna. In passato queste monete erano coniate in bronzo oppure in ottone ovvero un materiale particolarmente resistente e poco costoso. I più antichi risalgono proprio ai primi anni del Regno d’Italia, di conseguenza nella seconda metà dell’Ottocento. Questo li ha portati ad essere particolarmente rari e ricercati dai collezionisti.

Proprio per questo motivo, è importante comprendere quali sono i più ricercati da parte dei collezionisti e controllare che non siano proprio quelle che abbiamo abbandonato nei vecchi cassetti di casa o nelle scatole in soffitta. Vediamo insieme di quali si tratta ma soprattutto quali, se rivenduti, ci possono garantire una somma davvero e inaspettatamente importante.

Moneta rara da 10 centesimi: Se hai questa sei ricco e non lo sai

Quella di cui vi stiamo parlando nel dettaglio è infatti un’esemplare che ha fatto da esperimento con una coniatura di 20 mila monete da 10 centesimi realizzate totalmente in bronzo con la stampa che raffigurava il volto di Vittorio Emanuele II, primo Re D’Italia. Si tratta di una quantità molto importante, considerando come gli standard produttivi di quell’epoca fosse molto minore. Si chiama moneta Esperimento proprio perché è la scritta che riporta su uno dei due lati:

  • Anche perché ha una tiratura non ideata con ufficialità per l’appena nata nazione italiana.
  • Forse la sua coniatura è avvenuta a Napoli, anche se su questo non si hanno molte informazioni a riguardo.

Nonostante si tratti di un esperimento, riporta lo stile proprio delle monete di quel periodo, su un lato è presente la raffigurazione del valore della moneta scritta in lettere e numeri, con dell’alloro attorno. Il volto di Vittorio Emanuele II è però spostato verso destra, al contrario dei primi 10 centesimi ufficiali. Queste, sono molto simili alla moneta Esperimento e di fatto verranno coniate solamente 4 anni dopo.

Inoltre, il valore di questa moneta Esperimento è dato dal grande alone di mistero che aleggia attorno a quella che è stata la sua produzione e presenza. Proprio questi motivi, per chi ne è in possesso, può significare un grande tesoro da intascarsi e solamente con una singola moneta. Ovviamente, essendo una moneta molto rara non sarà semplice da trovare ma nel caso in cui ne siete in possesso potreste ricavarci una cifra che si aggira tra i 2500 e i 25 mila euro.

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