Hai questa particolare monetina da 20 centesimi? Ecco quanto vale

Una piccola moneta da 20 centesimi può risultare qualcosa che “passa inosservata” ma anche potenzialmente un elemento di elevato interesse, costituito ad esempio da vari contesti produttivi che hanno portato alcuni specifici esemplari ad essere più ricercati, spesso più rari (ma non necessariamente questo è un termine sempre comune) e di “successo”.

Quando si parla di monete da 20 centesimi viene in mente la variante dell’euro, che per paesi come l’Italia che non hanno fatto ricorso ai centesimi per tantissimo tempo, ha costituito una novità per le generazioni relativamente recenti, ma come detto anche le lire hanno avuto varie emissioni, molto più antiche, da 20 centesimi. Quali sono, generalmente, i 20 centesimi più rari da ricercare?

Centesimi di valore, antichi e moderni

I centesimi di lira sono stati emessi fino al 1945 e poi totalmente dismessi con la Repubblica Italiana, sono state parecchie le monete di questo taglio che sono state impiegate dai nostri nonni e bisnonni, generalmente si è trattato già ai tempi di emissioni decisamente comuni dal valore facciale limitato, un po’ come accade oggi con i nostri centesimi ed monete da 1 o 2 euro.

Però oggi a distanza anche di più di un secolo sono varie le monete da 20 centesimi molto interessanti, ad esempio quelle realizzate a partire dal 1909 che presentano la Libertà Librata, quindi senza la presenza della figura del Re (generalmente presente sulle monete). Queste emissioni realizzate in una sorta di lega in nichel (conosciuta come nichelio) sono valgono da 40 fino a 300 euro negli esemplari dal 1909 al 1919 (successivamente sono state coniate solo per i numismatici ed il loro valore supera anche i 1500 euro.

I 20 centesimi di euro più rari

Tornando alle monete da 20 centesimi, naturalmente il valore è minore, ma esistono esemplari molto interessanti che valgono decisamente parecchio, ricordando che si tratta in questo caso di emissioni che è possibile trovare in giro, e se si trovano in condizioni eccellenti, possono portare ad un facile guadagno essendo molto ricercate. Ad esempio:

  • I 20 centesimi di euro di Monaco, con lo stemma di casa Ranieri, in particolare quelli del 2006, valgono fino a 150 euro
  • I 20 centesimi del Vaticano, come quelli emessi nel 2002 con il volto di Papa Giovanni Paolo II che valgono fino a 100 euro

Si tratta di monete che data la ridotta estensione territoriale sono state concepite in quantità molto più limitate rispetto a quelle delle nazioni più grandi, e proprio in virtù di questo sono portate non solo a valere molto di più ma anche portati ad avere un valore che aumenta e continuerà ad aumentare nel corso del tempo, considerando tutti i fattori appena menzionati.

Tra le monete vaticane spiccano proprio quelle con Papa Giovanni Paolo II tra le più amate e ricercate, emesse in quantità piuttosto modeste fino al 2005, anno della scomparsa del pontefice polacco per cause naturali, e nello specifico proprio le emissioni coniate nel 2002 inizialmente corrispondevano a pezzi esclusivamente per i collezionisti.

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