Trovare vecchi gettoni telefonici può costituire una forma di “riscoperta” di momenti storici non così lontani (o almeno non necessariamente) ma che ci fanno facilmente capire o tornare in mente quanto è stato diverso telefonarsi a vicenda fino a non troppi anni fa, almeno fino all’avvento della telefonia mobile che ha senz’altro come concetto cambiato tutto o quasi.
Oggi questi oggetti hanno in tutti i casi un enorme valore storico, ma anche culturale e tecnologico, perchè hanno avuto un ruolo molto importante nella comunicazione telefonica, per buona parte del 20° secolo sono stati indispensabili anche per far conoscere la diffusione delle telefonate. Ben prima dei cellulari, i gettoni telefonici sono stati sostituiti dalle schede telefoniche. Ma quanto valgono oggi?
Oggetti per telefonare
Non esiste una risposta unica, perchè anche se per molti, almeno la stragrande maggioranza di noi, ha nella memoria il modello più diffuso quello con le 3 scanalature, prodotto dalla fine degli anni 50 fino al 1980 anche se continuati nel loro utilizzo fino al 2001. In questo arco temporale comunque vasto sono cambiate tante cose, e non tutti i gettoni sono uguali.
Infatti analizzando quelli prodotti e quindi diffusi in questo periodo di tempo esistono esemplari più rari di altri, e per riconoscerli basta analizzare i 4 numeri che sono presenti su una delle due “facce”, questi elementi evidenziano l’età precisa del gettone, nella formula di anno nelle prime 2 cifre, e mese nelle ultime 2. Quindi un pezzo che reca 7905 è stato coniato nel 1979, nel mese di maggio il numero 5.
Quanto possono valere oggi?
Quanto valgono i gettoni “marchiati” dalle 4 cifre? Generalmente non molto, il valore mediamente si aggira tra i 10 ed i 25 euro anche se in condizioni molto buone, esistono però esemplari più rari, ad esempio quelli degli anni 60 valgono fino a 50 euro se in condizioni particolari, ed eventuali errori di conio possono fare anche triplicare questo valore.
- I pezzi più rari sono quelli però del periodo dai fine anni 20 fino alla metà degli anni 40
- Questi hanno diversi aspetti a seconda degli stabilimenti concepiti, ad esempio Stipel, Timo, Set, Telve e Teti
- Tutte queste corporazioni telefoniche si occupavano del contesto telefonico su tutto il paese prima del 1964, anno nel quale furono unificate nella SIP
I pezzi della STIPEL della fine degli anni 20, riconoscibili dalla presenza di una cornetta di un telefono antico sono molto ricercati e valgono fino a 150 euro nella loro variante in ottone, e circa fino a 400 nella variante in zinco. I Telve degli anni 30 valgono tra i 150 ed i 200 euro se al massimo delle condizioni, mentre i gettoni SET degli anni 30 fino a 400 euro.
Un po’ come le monete ed oggetti simili anche i gettoni possono recare alcuni errori di conio o piccole differenze non volute durante la produzione, che contribuiscono ad aumentare il loro valore concettuale. Anche per questo è importante cercare gettoni nelle condizioni migliori possibili, non avendo avuto corso legale spesso venivano “maltrattati” più delle monete.