E’ da sempre un argomento di grande discussione il canone Rai e per tanti motivi, a cominciare da quello che è il prezzo e poi il fatto che rientra nella bolletta. Insomma si è sempre trattato di una tassa che nessuno ha mai pagato con estrema gioia, sentimento che ancora oggi esiste.
Eppure esiste e come tale non pu essere ignorato. E non finisce qua, pare infatti che dal 2025 possano cambiare anche delle cose di non poco conto. Una prima cosa da sapere è che la tassa resterà come sempre all’interno della bolletta della luce, cosi anche da evitare di dare spazio agli evasori.
Canone Rai: cambia il prezzo
Tra le novità interessanti che hanno a che fare con il 2025, ci sta quella relativa al prezzo, per un certo periodo di tempo infatti il costo si era fermato a 70 euro diviso in rate, adesso ci sarà un rialzo e quindi si arriva a 90 euro che anche in questo caso avranno un reateizzo.
Il pagamento quindi sarà fatto con i metodi classici che si usano per pagare la bolletta e il tutto andrà insieme e quindi non si dovrà pensare di fare un pagamento a parte visto e considerato che si tratta di una cosa unica sotto tutti i punti di vista. Ma non finisce qua.
Ci sono delle persone esenti
E’ possibile anche tenere conto del fatto che ci sono delle esenzioni o per meglio dire delle categorie di persone che possono anche non pagare questa tassa. Uno dei requisiti è quello relativo alla fascia di età e infatti chi ha più di settantacinque anni può anche non pagare questo contributo.
- Canone Rai quando si paga
- cosa cambia
- che cosa succede al prezzo
La cosa che si deve provare è quella di avere un reddito che non supera gli 8 mila euro e poi in famiglia non devono nemmeno configurare persone che hanno redditi autonomi a parte le badanti o i collaboratori domestici. Infine per avere una esenzione non ci deve essere nemmeno nessun apparecchio domestico dentro casa.
Infine ad avere l’esenzione sono anche quelle persone che ricoprono dei ruoli diplomatici o fanno parte del corpo militare e per chi ha avuro dei problemi è possibile anche ottenere un rimborso da parte delle Agenzia delle Entrate tramite una richiesta o recandosi proprio presso lo sportello di competenza in cui richiedere aiuto. E il gioco è fatto. Non ci sarà altro da fare.