Uno dei lavori più impegnativi e nobili da svolgere è proprio quello che ha a che fare con il benessere delle persone e la loro salute. CI riferiamo ovviamente al mestiere del medico, il quale deve sapere che cosa fare e come comportarsi dinanzi a tutti i problemi di natura medica che potrebbero colpire i suoi pazienti. Nello specifico ci riferiamo al medico di base, il primo professionista che dobbiamo contattare in caso di bisogno e necessità.
Nessuno ha dubbi circa la difficoltà di questo incarico, in quanto si tratta di lavorare a stretto contatto con le persone e uno sbaglio commesso in questo senso potrebbe risultare molto difficile e pericoloso da gestire. Cerchiamo di capire quali sono i compiti di questa figura e soprattutto quanto può arrivare a guadagnare un medico di base ogni giorno.
Chi è il medico di base?
Il medico di base è il primo specialista che dobbiamo contattare laddove verificassimo qualche anomalia nella nostra salute. Si tratta infatti di un professionista che ha conseguito una laurea generica in medicina generale e che quindi, grazie al suo incarico, può assistere un numero di persone stabilite dalla legge. È proprio da questa persona che dobbiamo recarci laddove verificassimo un malessere oppure nel caso avessimo bisogno di medicine o di richiedere visite più specifiche.
Ogni professionista ha infatti un numero massimo di pazienti da seguire, in quanto è proprio sulla base di questi che viene corrisposto ed è con queste persone che deve instaurare un clima di fiducia, soprattutto nel momento in cui si verificassero delle difficoltà di tipo medico. Il suo compito è quindi quello di visitare il paziente laddove manifestasse dei problemi di salute, prescrivere dei farmaci per curarlo, indirizzarlo verso degli specialisti e perfino avviare le pratiche laddove si richiedesse l’assenza per malattia o si necessitasse di quelli che vengono definiti come certificati medici.
Quanto guadagna un medico di base?
Proprio come ogni altro lavoro, anche il medico di base ha diritto ad uno stipendio che, ovviamente, viene corrisposto mensilmente, ma che può variare sulla base di parametri ben delineati che vengono definiti dallo Stato e dalla legge. Parliamo di liberi professionisti che lavorano per conto dell’Asl e che quindi ricevono una paga diversa a seconda di questi determinati fattori:
- Il numero di assistiti
- Gli anni di anzianità
- La disponibilità notturna ed eventuale reperibilità nei festivi
Uno degli elementi che concorrano a decretare la paga mensile del medico di base è proprio il numero di assistiti che viene affidato allo stesso, in quanto più questo sarà alto e più entrate avrà il medico, in quanto c’è una sorta di rendita per ogni paziente. Ovviamente gli anni di esperienza concorrono a far aumentare la cifra, in quanto più un medico sarà anziano e più il suo guadagno sarà corposo.
Esistono poi dei fattori variabili come la reperibilità notturna o nei festivi che possono essere svolti oppure no e che quindi configurano come straordinari, comportando un aumento della cifra finale dello stipendio. In linea di massima possiamo quindi dire che un medico di base può guadagnare dai 2.500 ai 7.500 euro al mese, ma ogni situazione deve essere considerata nella sua unicità.