I libri rari manifestano la cultura nella maniera più simbolica ed efficace possibile, e mantengono intatto un vero e proprio fascino, custodendo buona parte della conoscenza umana. I libri sono anche però oggetti valutabili al di fuori del loro contesto morale, e quelli più rari possono anche valere una fortuna, analizzandone tutti gli aspetti possibili.
Un libro non è infatti una entità esclusvamente valutabile per “valore culturale” e fisico, ma può custodire tutta una serie di elementi che vanno a rafforzare il valore storico e collezionistico di un esemplare. Non è necessario che un libro risulti essere antico o particlarmente introvabile, ciò è testimoniato da alcuni molto famosi (altri meno) che valgono davvero una fortuna.
Come valutare i libri nel modo giusto
Dare il giusto valore ad un libro non è assolutamente facile, in quanto sono davvero tanti: le condizioni di conservazione, la presenza eventuale di simboli o firme che rendono l’esemplare unico ma forse ancora più famoso tra gli aspetti da considerare è il concetto di edizioni. Le prime edizioni sono naturalmente le più ricercate e rare, anche in caso di volumi divenuti molto famosi.
Questo perchè la prima edizione o le primissime versioni sono spesso concepite in quantitativi molto più limitati, i libri seguono la richiesta del mercato, per questo un libro segue una sorta di paradosso: più è di successo, più sviluppa edizioni e questo rende molto difficile trovare le primissime versioni, come vedremo di seguito.
I libri da cercare
Alcuni tra i libri che valgono di più sono infatti molto famosi, ad esempio una delle opere più famose di Stepen King, ossia IT che è anche divenuto un film anzi una saga di produzioni cinematografiche molto famose, nella sua prima edizione può valere fino a 250 euro, non tantissimo rispetto a Se questo è un Uomo di Primo Levi, sviluppato per la prima volta nel 1947 e che oggi supera la valutazione massima di 1000 euro.
- Libri non antichi come la prima edizione di Harry Potter e la pietra filosofale, in lingua ovviamente inglese del 1996 vale fino a 90 mila euro, se è quella con la copertina rigida quasi introvabile
- Il Calice di Fuoco sempre della stessa “famiglia” vale fino a 5000 euro nella prima edizione
- Lo Hobbit di Tolkien, prima edizione ha un valore molto elevato, da circa 8000 euro fino a 25 mila euro
Particolare la “gestazione” di alcuni libri che in ambito di successo spesso è arrivata anni dopo la loro pubblicazione come Il Grande Gatsby, degli anni 20 realizzato da F. Scott Fitzgerald, nella sua prima edizione vale migliaia di euro , fino a 20.000 euro come valutazione finale ma anche Casino Royale, che vale fino a 22 mila euro sempre dello stesso autore.
Mediamente le prime edizioni recano questa dicitura (anche ovviamente in inglese) in principio di ogni libro, nelle pagine iniziali. E’ il caso di 1984 famosa opera di Orwell, che concepita negli ultimi anni 40 che sfiora i 12 mila euro se in prima edizione e condizioni perfette di conservazione, ma che vale molto di meno in quelle arrivate successivamente.